Giureconsulto e uomo politico italiano. Professore di
Filosofia del diritto e di Diritto penale all'università di Torino,
scrisse importanti opere di diritto penale e su questioni penitenziarie.
Trattò anche dei rapporti tra la Chiesa e lo Stato, lasciando su queste
materie un'
Introduzione allo studio del diritto penale e un volume su
La questione religiosa e l'Italia. Si occupò anche di politica e
nel 1804 fu nominato presidente del Senato (Torino 1828 - Sarteano, Siena
1908).